Una categoria innovativa dei sensori industriali è rappresentata dai sensori intelligenti, i quali consentono di raccogliere dati e di organizzarli in flussi di informazioni significative, immediatamente fruibili, e di monitorare e ottimizzare le risorse anche da un luogo lontano. Rockwell Automation presenta una linea di sensori intelligenti e IoT che si integrano facilmente con la Connected Enterprise, collegando il dispositivo abilitato IO-Link a un modulo master IO-Link. Si tratta infatti di un protocollo di comunicazione seriale peer-to- peer standard aperto, tramite il quale i dati possono essere facilmente trasferiti dal sensore al sistema di controllo in modo molto efficace.
A differenza dei sensori tradizionali, la tecnologia di rilevamento intelligente consente una più ampia conoscenza dello stato delle macchine industriali, ottimizzando in questo modo i processi dell’impianto e le operazioni di produzione flessibili.
I sensori intelligenti memorizzano nel controllore tutta una serie di profili che possono essere richiamati in un secondo momento a seconda del prodotto lavorato. Questo aspetto consente una riduzione notevole dei tempi di configurazione dei sensori a qualche millisecondo.
“Oltre a prevenire le perdite di produzione, i sensori intelligenti possono aiutare ad attutire l’impatto della rotazione del personale”, come sostiene giustamente Kevin Zomchek, Business Manager di Rockwell Automation. Infatti le funzioni di diagnostica dei sensori intelligenti possono far fronte all’esigenza di colmare alcune lacune in termini di conoscenza del funzionamento di un macchinario o di un impianto da parte di collaboratori meno esperti.
Rockwell Automation propone, inoltre, una soluzione completa marchiata Allen-Bradley tramite il software Studio 5000 Logix Designer™, il quale consente un livello di integrazione e una serie di funzionalità non disponibili nelle soluzioni concorrenti. Per avere maggiori informazioni sul funzionamento e le caratteristiche di questo prodotto vi consigliamo di consultare il documento presente al seguente link: http://literature.rockwellautomation.com
Rockwell Automation investe molto nell’evoluzione della Connected Enterprise, per questo motivo a inizio novembre 2017 ha realizzato una partnership con “The Hive”, un fondo di innovazione e studio di co-creazione della Silicon Valley, che le consentirà di entrare in contatto con innovatori e start-up tecnologiche specializzate in applicazioni di intelligenza artificiale nell’ambito dell’automazione industriale.
Quest’ultima, infatti, come afferma Elik Fooks, senior vice president for corporate development di Rockwell Automation: “può aiutare le aziende di produzione a rendere disponibili i dati, contestualizzarli e a prendere delle decisioni”. La soluzione basata sull’integrazione di sensori intelligenti consente, quindi, tempi di commercializzazione più rapidi, la riduzione del TCO (Total Cost of Ownership), il miglioramento dell’utilizzo degli asset e la possibilità di gestire rischi aziendali.
Ecco perché la società ha deciso di ampliare la gamma dei sensori industriali nella direzione dei sensori intelligenti.
I sensori intelligenti integrati possono davvero fare la differenza!!
